Patrizio Iob

• Dopo le tue ripetute disavventure fisiche dello scorso campionato finalmente ti rivediamo in campo a difendere i nostri colori. Il campionato passato è stato ovviamente altalenante nella tua presenza in campo, quest' anno sei sempre stato presente nel gruppo e da un mese hai iniziato l'attività in allenamento, come hai vissuto questo periodo di inattività e come è stato ieri il tuo esordio in partita:  Vedere i miei compagni che si allenano e giocano in partita e rimanere inattivo è una cosa che rompe parecchio, ma i compagni mi hanno fatto sentire sempre parte del gruppo, sentivo il bisogno di iniziare, prima in panchina sapendo di non giocare, ieri è stato bello...la carica che si sente prima dell' incontro, l'adrenalina che ti prende..,bello tornare.

• Sei nato calcisticamente nella Bassa e da alcune stagioni alleni i ragazzi delle giovanili assieme al tuo amico e compagno di squadra Alessandro, 5° stagione in prima squadra, come è per te questo ambiente dove ovviamente sei occupato sia come calciatore che come allenatore: L' ambiente Bassa è come una famiglia in fondo, per me l'essere giocatore e allenatore mi fa sentire più partecipe, più responsabile con i ragazzi che alleno, ovviamente sono due ruoli diversi, due cose distinte che però richiedono in entrambi i casi impegno.

• Come vedi il campionato attuale della squadra alla luce di questo andamento altalenante di risultati: Ieri potevamo vincerla, i tre punti di Volano bruciano parecchio, però dai finora abbiamo fatto un buon campionato..19 punti con 2 partite ancora con squadre dietro di noi in classifica, si può chiudere bene il girone, abbiamo perso partite sulla carta facili ma anche fatto punti forse inaspettati.

• Com'è stata la partita di ieri a Borgo Sacco, tenendo conto che su quel campo i padroni di casa avevano lasciato agli avversari, fino a ieri,  solamente 4 dei 14 punti realizzati su 18, calcolando pure che ci è stata annullata una rete: E' stata una gara molto tirata, a parte il palo che hanno preso, grosse occasioni da parte loro non ce ne sono state. Noi non abbiamo gestito al meglio delle occasioni nella ripresa con loro non messi bene in difesa. Alla fine ci sta il pari anche se stretto, se c'era una squadra che meritava eravamo noi.

• Cosa significa per te giocare a calcio: Divertirsi, staccare dal lavoro e dalla vita privata, ovviamente preso sul serio..è bello andare al campo, trovarsi con i compagni e condividere non solo il gioco ma anche l' amicizia, vivere l' ambiente con le persone intorno.

• Cosa non sopporti durante la partita in campo: Ciò che mi da più fastidio è lo sbagliare, i miei errori, e poi le proteste verso gli avversari e il direttore di gara invece di giocare più serenamente.

• Giocatore preferito: Xavi   (Xavier Hernández Creus)

• Squadra del cuore: Juventus

• La partita più bella: Il giorno del mio esordio 28 marzo 2016 a Riva contro la Benacense usciti vittoriosi per 2-1 con reti di Paracampo e Barbetti

• Quella da dimenticare: Alense-Bassa l'anno scorso  3-0 nel primo quarto d' ora.

• Il tuo sogno sportivo: Dare il più possibile più a lungo possibile, obiettivi di categoria non me ne faccio.

• Hobby: Camminare in montagna (anche se è parecchio che non ci vado)

• Gruppo musicale o cantante preferito: Eminem  (Marshall Bruce Mathers)

• Luoghi dove vorresti andare in vacanza: America

• Hai un portafortuna in partita: Non sono scaramantico ne dentro ne fuori dal campo

                                                                              Grazie Giob e in bocca al lupo per la stagione