Ciao al Toro, al Bobo, al Cassa e a
Holzy
enzione speciale la
merita senza ombra di dubbio Tobias “Toro”
Giovannini: una vita
alla Bassa, dagli anni
in prima categoria fino
ai recenti campionati in
Promozione ha sempre
dato il massimo per
questa maglia,
mettendo sempre a
disposizione della
squadra abilità fisiche
e grande grinta, tipiche
del sempre apprezzato
difensore old-style.
Impegno, professionalità
e un comportamento
sempre impeccabile
l’hanno reso con il
tempo un punto di
riferimento importante
per il gruppo.
La fondazione del nuovo
Fc Mezzocorona gli ha
offerto la possibilità di rientrare nella squadra
del paese dove potrà divello di prestazioni e
carisma e affermandosi
dunque come protagonista
indiscusso dei successi
ottenuti in Promozione.
La chiamata della Rotaliana
neo-promossa in Eccellenza per un classentare
leader della difesa.
In difesa da registrare
pure la partenza di
Cassata,
cresciuto di stagione in stagione a live ’90 era
la classica offerta che non si poteva rifiutare:
una chance di misurarsi con i palcoscenici della
categoria superiore proprio nel pieno della
maturità calcistica.
Discorso simile per il
bomber Dalfovo che
giocherà con il Lavis:
lui l’Eccellenza l’ha
già giocata da
giovanissimo, ma ora,
dopo i miglioramenti
emersi con l’Aquila Tn
prima e con la Bassa
poi, può riproporsi con
un maggiore bagaglio
tecnico. Quasi 40 gol in
due campionati per il
“Bobo”, subito entrato
nel cuore dei tifosi…Ps:
la lettera di
ringraziamento
indirizzata alla
società, per una realtà
come la nostra, vale più
di molte vittorie sul
campo. 

Nelle foto:
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Bobo Dalfovo e Riky Cassata
Andrea Cristofori con il.. "Salvezzo" -->
Altra partenza pesante è
certamente quella di
Andrea “Holzer” Cristofori. Sicurezza in
campo e fondamentale per
l’umore del gruppo con
la sua simpatia e
socievolezza è presto
emerso come figura di
rilievo per lo
spogliatoio noneso. Il
flash: il riflesso sul
tiro ravvicinato di
Formolo nella vittoria
sulla Rotaliana.
L’impegno con il calcio
a 5 non gli ha finora
impedito qualche
comparsata in tribuna al Valmaor…
Saluta la compagnia
anche il simpatico trio
di Mezzolombardo (Hila,
Valentini, Wegher) che
ci lascia il ricordo di
momenti divertenti, così
come non ci saranno
neppure Rota e Rizzi,
che abbandonano
temporaneamente
l’attività (per
dedicarsi alla famiglia
il primo, per
un’avventura in
Australia il secondo).
Tanti infortuni hanno
condizionato i due, che
hanno comunque mostrato
le loro capacità.
Per il futuro le porte
restano aperte.
A tutti
un GRAZIE!!
Il mercato
ll ds Bertoluzza e la
dirigenza in generale
hanno tuttavia
lavorato
intelligentemente per
colmare le lacune
lasciate dalle
significative
partenza. Si segnalano
in primis due graditissimi ritorni: Andrea Turrini e Nicola
Zanotti. Il “Turra”,
istituzione, rientra
dopo un anno e mezzo a
Molveno ed già più
carico che mai, mentre
“Lo Zano” è reduce dal
prestito con lo
Spormaggiore dove ha
conquistato la Coppa
Provincia, realizzando
pure un gol in finale.
Due ottimi elementi,
non solo in campo, ma
anche in vista del
sempre atteso Terzo
Tempo!
In porta Davide Angeli
sarà un degno erede di
Cristofori: un numero
uno dalle qualità non
comuni, come ha già
dimostrato in più
occasioni. Davanti a
lui ci sarà Alessandro
Marconi, ex Salorno,
che vanta esperienze
ad alti livelli ed è
tra i migliori
centrali in
circolazione. Appena
recuperato dallo
sfortunato infortunio,
darà il suo contributo
nella linea difensiva
anche Alessio Scelta,
abile sia in mezzo che
sull’esterno. Il
rinnovato reparto
arretrato potrà
contare inoltre su
Remo Sandri (’95),
arrivato in extremis
dal Tnt e sui prodotti
del vivaio Nicola
Girardi (’97) e
Patrick Iob (’98).
Proprio i giovani
locali avranno una
responsabilità
notevole, dato che
compongono
praticamente la
totalità del parco
under. A centrocampo
potranno infatti
trovare spazio Pezzi
(’97), Dalpiaz (’96) e
Pedron (’97), mentre
in attacco sarò
probabilmente
impiegato almeno uno
tra il classe ’95
Valentino Miclet e il
classe ’97 Cristian
Zanotti. Valorizzare i
ragazzi del luogo dev’essere
uno dei traguardi
della Bassa.
Gli altri due volti
nuovi sono Tomasi e
Barbetti, entrambi
solandri e cresciuti
nella “cantera” del
Mezzocorona. Il primo,
dotato di
straordinaria tecnica
e incredibile facilità
nel saltare l’uomo,
presenta
caratteristiche che
gli permettono di
giocare ovunque dalla
metà campo in su, in
particolare come
trequartista o seconda
punta. Barbetti,
qualche anno fa al
Bassano in C1, può
invece agire come
prima punta.
Capitolo mister. La
scelta è ricaduta sul
promettente Andrea
Caserotti, giovane di
Pejo che si è messo in
luce come allenatore
degli Allievi.
Preparato, attento ed
entusiasta, è chiamato
ad dare una nuova
identità di gioco ad
una formazione che
negli ultimi mesi
aveva stentato in fase
di costruzione.
Coadiuvato da Luca
Veneri, il nuovo
tecnico si affiderà al
4-3-1-2, puntando
molto su pressing alto
e palla a terra. Se
riuscirà ad attuare le
sue idee si potrebbe
ottenere un
miglioramento a
livello di schemi e
movimenti: un primo
passo in avanti.
Aspetto da non
sottovalutare è il
rapporto già esistente
tra Caserotti e
svariati elementi
della rosa che ha
allenato nel recente
passato e di cui
conosce quindi
personalità e abilità.
Un plauso ovviamente
anche a tutti coloro
che sono rimasti, a
partire
dall’inossidabile
capitan Turrini.
La rosa
ANGELI Davide -
ROSSETTO Michele - FILIPPI Elmar
GIACOMELLI Marco -
GIRARDI Nicola -
IOB Patrizio -
LARCHER Christian -
MARCONI Alessandro -
PINSI Daniele -
SANDRI REMO -
SCELTA ALESSIO
CATTANI Luca -
DALPIAZ Marco -
MAISTRELLI Danie l-
PEDRON Davide - PEZZI
Riccardo -
TURRINI Andrea -
TURRINI Lorenzo
BARBETTI Claudio -
CALLOVINI Martino -
TOMASI Mirko -
ZANOTTI Cristian -
ZANOTTI Nicola -
MICLET Valentino
Riprendendo quanto già
detto nell’inserto de
“L’Adige” dedicato al
calcio provinciale:
La porta è blindata
grazie ad uno dei
migliori portieri
della provincia.
Davanti ad Angeli,
Marconi e Scelta, con
un recente passato
nelle divisioni
superiori, dovrebbero
assicurare una certa
solidità difensiva.
Assieme a loro, gli
ormai storici Pinsi,
Giacomelli e Larcher.
In avanti con
Barbetti e Tomasi la
qualità non manca.
Turrini può dire la
sua sull’esterno, nel
suo ruolo tradizionale
(ala) o più
probailmente in quello
nuovo (terzino). Per
l’attacco si può
comunque sempre
contare sulla rapidità
di Callovini e sui
fratelli Zanotti,
mentre in mezzo al
campo Turrini e
Maistrelli garantiscono una buona
copertura, con Cattani
in regia o con uno
degli under Pezzi (o
Pedron e Dalpiaz).
Maistrelli, in
particolare, può
essere utilizzato in
mezzo al campo (anche
mediano) oppure
all’occorrenza come
centrale di difesa. I tanti cambiamenti
potrebbero creare
delle difficoltà. Da
non trascurare la
partenza di Dalfovo,
un attaccante da 15-20
reti a stagione. Il
tecnico è inoltre alla
prima esperienza con
una prima squadra, ma
il vero punto di
domanda riguarda però
la capacità degli
under di reggere la
categoria.
La missione è senza
dubbio salvarsi. Molto
dipenderà dal
contributo dei giovani
e dall’abilità della
squadra
nell’assimilare idee e
tattiche del nuovo
mister.
Il girone
Il campionato si
preannuncia molto
equilibrato nella
parte medio-bassa,
così come lo è stato
lo scorso anno. Molte
formazioni hanno fatto
innesti mirati e
interessanti, comprese
le neopromosse (vedi
il Nago con Michelon e
Paissan). Il Trento è
destinato a fare gara
a sé per il primo
posto, con Anaune,
Arco, Benacense e Vipo
che lotteranno per la
seconda posizione (che
potrebbe anche valere
il salto di
categoria…difficile ma
non impossibile). L’Albiano
senza Formolo e Tanel
faticherà a ripetere i
risultati dell’ultima
stagione, mentre le
altre, chi più, chi
meno, dovranno tutte
stare attente a non
restare bloccate in
zona retrocessione.
Il calendario prevede
un avvio tosto, con
Vipo, Anaune, Fersina
e Albiano nelle prime
quattro. Si chiuderà a
maggio sull’ostico
campo di Condino.
Curiosità: la Bassa
giocherà sempre contro
la squadra che nel
turno precedente ha
affrontato il Trento
(dunque una formazione
quasi sicuramente
reduce da una sonora
sconfitta).
Salvarsi non sarà
facile, ma ci
proveremo ancora!
FORZA BASSA!! |