FASE PROVINCIALE
QUADRANGOLARE DI
QUALIFICAZIONE AI QUARTI
La Bassa espugna Borgo e
conquista il primo posto
nel quadrangolare
eliminando così, oltre ai
valsuganotti, Ravinense e
Rotaliana.
Risolve l'eroe che non ti
aspetti: Remo Sandri,
professione difensore, al
primo centro con la nuova
maglia.
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Remo Sandri |
Così nelle prime due gare:
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Martino
Callovini |
A fine agosto vittoria 2-0
sulla favorita del girone,
la Rotaliana, neo-promossa
in Eccellenza. La squadra
tiene contro i più quotati
ospiti e nella ripresa
centra il successo grazie
allo scatenato Callovini:
prima se ne va in velocità
e serve l'assist a Miclet
che non sbaglia, poi
chiude i conti
personalmente conquistando
palla e superando Kodra
con un siluro dopo una
fuga irresistibile.
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Mirko Tomasi |
Nella seconda giornata la
Bassa affrontava la
Ravinense, reduce dal 3-0
rifilato al Borgo. Succede
tutto nella ripresa.
L'ingresso di Tomasi dà la
svolta. Il trequartista
porta i nonesi avanti al
quarto d'ora, ma i padroni
di casa ribaltano il
risultato nei successivi
quindici minuti.
A dieci dal termine è
ancora Tomasi a firmare la
doppietta per un prezioso
2-2.
Nell'ultima sfida contro
il Borgo (due trasferte su
tre per la Bassa...) la
vittoria dovrebbe bastare
per la qualificazione, a
prescindere dall'esito di
Ravinense-Rotaliana.
Ampio turnover per mister
Caserotti che deve pensare
anche alla fondamentale
gara in casa della Virtus.
Rossetto ritrova il posto
fra i pali dopo l'esordio
in campionato, mentre in
difesa c'è spazio per
giovani come Girardi e
Sandri. Rivede il campo
dopo lo sfortunato
infortunio anche Scelta,
mentre in mediana torna
Cattani.
Meritato riposo per
capitan Turrini,
indisponibili invece
Giacomelli, Turrini,
Tomasi, Barbetti (stop
precauzionale), Dalpiaz,
Pedron e Cristian Zanotti.
Maistrelli è dunque
costretto agli
straordinari, così come
Callovini in avanti.
Completano il tridente
Nicola Zanotti e Miclet.
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Daniel Maistrelli |
I nonesi vogliono i tre
punti e si portano avanti:
Nicola Zanotti si procura
un rigore trasformato da
Maistrelli.
Nel secondo tempo la Bassa
insiste alla ricerca del
gol della sicurezza, ma
proprio nel momento di
maggiore pressione il
Borgo colpisce con una
ripartenza. Il pareggio
non basta e allora ci
pensa Sandri: conclusione
vincente dal limite e
passaggio del turno.
La Bassa vola così ai
quarti di finale assieme a
squadroni come il Trento.
Tre le squadre di
Eccellenza qualificate
(Mori, Calciochiese e
Lavis), cinque di
Promozione (l'ottima
Anaune di Brugnara,
l'Arco, l'Albiano, il già
citato Trento e noi della
Bassa).
Troveremo per forza di
cose avversari di alto
livello, ma a questo punto
non abbiamo niente da
perdere...proviamoci...
QUARTI
DI FINALE:
BASSA ANAUNIA - MORI
S.STEFANO
Niente da fare per la
Bassa contro
l’attrezzatissimo Mori. La
squadra di Eccellenza,
reduce da un anno in serie
D, si è imposta in
entrambe le partite grazie
alle giocate di Marchi e
Holler, sorprendentemente
titolari sia all’andata
che al ritorno: per mister
Zoller qualche rotazione,
ma alcuni titolarissimi
erano sempre in campo.
Discorso totalmente
diverso per i nostri che
si sono presentati ai due
appuntamenti con
moltissimi Juniores.
Superato il girone al
primo posto, il sorteggio
non era stato
particolarmente benevolo
con la Bassa, ma a ben
vedere tutte le formazioni
rimaste in corsa avrebbero
rappresentato un ostacolo
complicato. Sfida inedita
quella contro i moriani,
tradizionalmente compagine
che occupa un posto fisso
nelle posizioni nobili del
massimo campionato
regionale.
Il
primo match si gioca a
Campodenno. Pioggia e
nebbia non scoraggiano un
buon numero di spettatori
che assistono all’esordio
assoluto in maglia nonesa
per svariati elementi
delle giovanili.
L’infinita emergenza
infortunati e la
preoccupazione per gli
scontri salvezza in
campionato spingono
Caserotti a schierare solo
uno fra quelli che contro
il Trento erano partiti
dal primo minuto (Scelta).
In porta Rossetto, Iob e
Scelta in mezzo e Sandri e
Girardi terzini. Luca
Cattani davanti alla
difesa e capitano (classe
’94, ma recordman di
serata quanto a presenze
con la Bassa), poi tra
centrocampo e attacco
sfilata di debuttanti:
Davide Cattani, Zumeri,
Depaoli, Finadri, tutti ad
assistere la punta
centrale Nicola Zanotti.
Il Mori, decisamente meno
rimaneggiato, impone il
proprio gioco, ma i nostri
non sfigurano e tengono a
lungo lo zero a zero. Gli
ospiti si rendono
pericolosi soprattutto su
palla inattiva (colpi di
testa di Berteotti e Dal
Fiume) o con soluzioni da
fuori (conclusione alta di
Cristelotti). Alla
mezz’ora, però, chance
incredibile per il
vantaggio noneso: Zanotti
riceve e apre sulla destra
per Depaoli che chiude il
triangolo servendo
nuovamente il numero nove
che in area controlla ma
calcia alto da buona
posizione. Classico
episodio sliding-doors
perché pochi minuti più
tardi Marchi spezza
l’equilibrio con una
grande conclusione dalla
lunetta verso l’incrocio.
In avvio di ripresa il
Mori raddoppia con Marchi
che sfonda sulla destra e
mette in mezzo un cross
radente su cui arriva la
sfortunata deviazione di
Girardi. Dieci minuti e i
moriani calano il tris:
altra prodezza del
singolo, questa volta è
Holler con un tiro ad
effetto a fulminare
Rossetto. Zoller inserisce
pure Tisi (uno che ha
appena disputato due
stagioni in D..), ma la
Bassa tiene e nel finale
Zanotti viene liberato in
area con un velo
intelligente ma di potenza
spara di poco sopra la
traversa.
Il ritorno si gioca dopo
due settimane a Mori e per
i nonesi la situazione non
è migliorata, dato che gli
infortuni si sono
susseguiti senza sosta.
Caserotti decide quindi di
dare ancora spazio a
moltissimi Juniores,
finisce 4-0, poco
male. Unico rammarico, non
aver potuto giocarci
questi quarti con meno
problemi di assenti.
Andrea |