Fotoservizio di Sergio
Zanotti (clicca sulle
foto per ingrandire)
RIVA DEL GARDA
,
28 marzo 2016
Altro
memorabile successo dei
nostri che con un nutrito
gruppo di tifosi al
seguito espugnano Riva del
Garda! Dopo il Quercia, la
Bassa viola pure il
Comunale di Viale
Rovereto, stadio che per
un ventennio, tra il ’74 e
il ’94, ha ospitato la
serie D. Erano
gli anni d’oro dei
biancoverdi, che sognano
di rinverdire presto i
fasti del passato, ma che
con questa sconfitta
dicono addio alle residue
chance di agganciare il
secondo posto. I nonesi,
con il quarto sigillo
consecutivo, agganciano
invece Vipo, Rovereto e
proprio i gardesani a
quota 34, per un
momentaneo ma incredibile
quarto posto.
Squadra
che vince…si cambia:
Caserotti sperimenta
infatti un inedito 5-3-2,
con Callovini e Andrea
Turrini esterni di spinta.
Tra i pali Rossetto,
difesa con gli esperti
Pinsi e Marconi (perfetti)
e il giovanissimo Iob.
Sulla fascia i già citati
“Callo” e “Turra”,
chiamati ad una prova di
grande sacrificio in un
ruolo non semplice e
autori di una splendida
prestazione. In mezzo
Paracampo, Lorenzo Turrini
e Pezzi, a supporto della
coppia offensiva
Zanotti-Barbetti.
Il terreno di gioco,
abbastanza gibboso, non è
degno della tradizione
calcistica della Benacense
e mette in difficoltà
entrambe le squadre,
limitando il fraseggio
palla a terra. Squadra
concentrata in fase di non
possesso, interventi
puntuali e zero rischi
corsi. In avanti
atteggiamento propositivo
con qualche bella manovra
stoppata in extremis dagli
avversari. Fino
all’intervallo poche
palle-gol limpide, ma
performance
senz’altro positiva.
 La
ripresa si apre con la
Bassa che preme senza
timori e al terzo passa.
Iniziativa sulla fascia,
la retroguardia ospite si
salva ma i nostri sono i
primi a recuperare
sull’altro lato del campo,
scambio sull’esterno e poi
sfera appoggiata dietro a
Paracampo che
controlla e dai 30 metri
lascia partire un siluro
ad effetto che supera il
portiere, tocca la
traversa e si insacca per
il più classico degli
eurogol.
Alla
mezz’ora è proprio il neo
entrato Tomasi ad
incaricarsi di un calcio
d’angolo e a pennellare al
centro dove sbuca la testa
di Barbetti che fa
secco Cristoforetti.
La Bassa non molla e dopo
una pregevole ripartenza
corale Andrea Turrini
serve di testa Tomasi che
entra in area ma viene
contrastato all’ultimo
istante e al limite del
fallo. Sull’altro versante
si ricorda solo una
punizione di Merighi fuori
misura, poi al 90’ Fait
salta l’uomo sui venti
metri e appoggia a
Bortolotti che si gira
bene e con un destro
potente accorcia le
distanze. La gara si
riapre all’improvviso e ci
tocca soffrire, ma nei
quattro di recupero (che
diventano sei...), i
ragazzi non concedono
nemmeno un tiro in porta.
Al triplice fischio
tripudio dei molti
supporter in trasferta che
hanno nettamente
sovrastato i più
tranquilli locali e grande
allegria per quest’
impresa da ricordare.
GRAZIE PUTEI e AVANTI
COSÌ!

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