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Marcatori:
30' pt rig. Zanotti, 44' pt Nicolini
SETTAURENSE: Giacomelli, Corradi F. (21' st
Zontini), Butterini F., De Zuani, Butterini D.,
Hoxha, Nicolini (37' st Cortella), Campigotto (31'
st Ravani F.), Rosa, Maestranzi, Crosina. All.
Giovanelli
BASSA ANAUNIA: Cristofori, Larcher, Marconi, Iob,
Rizzi, Nicolussi (11' st Cattani), Gironimi,
Turrini, Zanotti (27' st Tarter), Franzoi, Holler.
All. Bertoncini
Arbitro: Benini di Arco Riva (Candolfo e Giannone
di Arco Riva)
Note: ammoniti De Zuani, Hoxha, Cortella (S),
Larcher (B)
DARZO DI STORO
,
7 maggio 2017
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Il settimo sigillo: la
Bassa centra un altro
storico traguardo
blindando la salvezza con
un pareggio contro i
blasonati biancoverdi di
Storo che quest’anno
giocano le loro partite
sul piccolo terreno del
“Mariano Beltrami”. La
firma è di Cristian
Zanotti, che dopo gli
impegni lavorativi è
rientrato alla grande
disputando un finale di
stagione da protagonista.
I nostri si sarebbero
assicurati la permanenza
in categoria anche
nell’ipotesi di quattro
retrocessioni, poi i
verdetti delle categorie
superiori hanno permesso
di festeggiare pure alle
formazioni più a rischio
come Fersina, Albiano,
Rotaliana e Virtus Trento.
Saranno infatti solo tre i
declassamenti e dunque è
tutto già deciso: scendono
Ac Mezzocorona (escluso
dal campionato), la
Settaurense e la Ravinense.
Prima del match le due
squadre si sono unite con
uno striscione rivolto a
Diego Canella, lo
sfortunato portiere del
Redival che ha subìto un
grave infortunio.
I padroni di casa,
nonostante la condanna
ormai inevitabile, stanno
attraversando un buon
momento (quattro punti
nelle ultime due gare) e
davanti ai loro tifosi
sono sempre un avversario
ostico. La Bassa dal canto
suo si presentava in valle
del Chiese con relativa
tranquillità, attendendo
la conferma della
salvezza.
La sfida si sblocca alla
mezz’ora con i nonesi che
sfatano la recente
maledizione dagli undici
metri: Zanotti dal
dischetto spiazza il
portiere e sigla il
vantaggio. Prima
dell’intervallo arriva
improvvisamente il
pareggio con Nicolini che
sul secondo palo insacca
il cross di Campigotto.
Nella ripresa la
Settaurense prova a
premere, si lotta, ma il
risultato non cambia e la
Bassa può festeggiare. Col
senno di poi, viste le
sole tre retrocessioni,
eravamo già salvi almeno
da qualche settimana.
(Andrea Cattani)
foto di Sergio Zanotti
dal giornale l'Adige -->
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