Fotoservizio
di Sergio Zanotti
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NAGO
,
8 maggio 2016
Dopo la salvezza
conquistata nell'
infrasettimanale, la Bassa
impatta 0-0 nel fortino
del Nago, dando una
risposta a tutti quelli
che temevano un’eccessiva
rilassatezza…
La trasferta si
preannunciava complicata:
qualche assenza (tra cui
Callovini, uno dei più in
forma della squadra) e un
avversario che voleva
conquistare a tutti i
costi i tre punti. Momento
delicato per la matricola,
autrice di una buona
stagione, ma ora
improvvisamente in
difficoltà. Proprio quando
la permanenza in categoria
sembrava cosa fatta, la
marcia del Nago si è
arrestata e il
quart’ultimo posto si è
avvicinato
pericolosamente. Con un
calendario insidioso i
padroni di casa del neo
tecnico Manente (arrivato
in settimana al posto di
Dallapè) avevano un solo
risultato a disposizione.
La Bassa non fa sconti,
mantiene la porta
inviolata (secondo “clean
sheet” di fila) e lascia
apertissima la lotta in
fondo alla classifica.
Caserotti
ripropone l’undici che ha
demolito 4-0 il
Castelsangiorgio, con la
sola eccezione di Zanotti
al posto dello
squalificato Callovini.
Davanti ad Angeli coppia
centrale Marconi-Scelta,
Larcher e Giacomelli
terzini, Pinsi in mediana
con Lorenzo Turrini e
Pezzi a completare il
centrocampo, mentre in
avanti Zanotti e Miclet a
sostegno di Tomasi
confermato riferimento
centrale.
Match combattuto e fisico,
con poche occasioni da
rete. Al 20’ la chance più
clamorosa per la Bassa con
la punizione di Tomasi che
trova l’opposizione del
portiere e del palo. Il
Nago si fa vedere prima
dell’intervallo con Gobbi
che manda fuori dopo
l’assist di Santuliana.
Tomasi pericoloso a inizio
ripresa, approfittando di
un’imprecisione della
retroguardia avversaria,
poi sale la pressione dei
padroni di casa che però
faticano ad impensierire
Angeli: la difficoltà del
Nago nel sbloccare il
risultato rende la partita
piuttosto tesa, ma la
Bassa resta concentrata e
non molla. Entrano il
giovane Depaoli
(protagonista con gli
Juniores), Cattani e
Paracampo (in un inedito
ruolo di centravanti). Nel
finale Angeli dice no a
Bertoldi e lo 0-0 non si
schioda.
Buon punto per i nostri,
tutt’altro umore per i
gardesani che adesso
saranno costretti a
sudarsi la classifica fino
all’ultimo. Domenica
ultima apparizione
casalinga contro il
Rovereto e (altra) festa
per la salvezza.
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