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DENNO , 15 novembre 2015
Terzo
risultato utile
consecutivo per la Bassa
Anaunia che impatta a
domicilio contro l’ostica
matricola Nago Torbole. Il
pari accontenta però più i
gardesani che si
mantengono a buona
distanza dalla zona
pericolo. Nel post-partita
il classico dibattito
punto guadagnato - due
punti persi.
Opinione mia: due punti
persi, dato che abbiamo
subìto mezzo tiro in 90'.
Con Angeli, Larcher,
Marconi e Scelta sicuri,
la sorpresa in difesa è
Sandri. Pinsi rimane in
mediana come nelle ultime
uscite, il capitano
rientra e con lui c'è
Cattani, in avanti
Barbetti al centro,
esterni Cristian Zanotti e
Callovini.
Nel
Nago, che rispetto allo
scorso anno ha confermato
buona parte dell'organico,
spiccano i nuovi
centrocampisti Paissan (ex
Trento) e Michelon (ex
Lavis e Albiano). Squadra
"quadrata" e di quantità,
soprattutto in mezzo. In
attacco il pivot Dimarco e
l'ex Baone Santuliana.
  Al 9' Barbetti rompe una
linea di pressione e serve
a destra Zanotti che
supera un avversario ma si
defila ed è costretto ad
optare per l’assist, con
Addeo che libera a porta
semi-sguarnita. Dieci
minuti più tardi destro di
Barbetti su punizione,
Bonetti vola e respinge
sicuro. Il Nago si fa
vedere dalle parti di
Angeli solo alla mezz'ora
con il colpo di testa di
Munari che esce di poco.
Sul rilancio dei padroni
di casa Barbetti viene
incontro e di fino fa
correre Cattani: appoggio
per Zanotti, ma il tiro a
giro è facile preda di
Bonetti. A sessanta
secondi dall’intervallo il
Nago sfiora il vantaggio
con una progressione di
Munari che brucia Larcher,
va sul fondo e pennella al
centro: colpo di testa che
supera Angeli, ma Scelta
in acrobazia sventa la
minaccia.
Nella
ripresa parte meglio la
squadra di Caserotti con
Callovini che si accende e
diventa protagonista: al
3’ scambia con Barbetti
che non trova compagni in
area e al 5’ crossa per
Zanotti che incorna alto.
La rete è nell’aria e
pochi secondi più tardi i
nonesi conquistano palla
sulla trequarti, Callovini
punta l’area e incrocia di
sinistro infilando Bonetti. (vedi
foto in sequenza)
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la rete di
Callovini
(foto in sequenza) |
 Gli ospiti provano a
reagire, ma il tiro cross
di Santualiana è fuori
misura. La gara diventa
spigolosa, la spinta del
Nago aumenta, ma latitano
le palle-gol. L'arbitro
fatica a gestire il match
e i cartellini (tutti
nella stessa direzione) e
gli animi si scaldano sia
in campo che sugli spalti.
Direzione che non
soddisfa, così come quella
di Chizzola, ma sulla rete
ospite i demeriti sono
nostri. Il pari arriva al
38’ e nasce da una
punizione lunghissima
battuta nella metà campo
gardesana: spizzata
decisiva di Dimarco che
prolunga per Munari,
bravissimo ad inserirsi e
insaccare in spaccata. Nel
finale doppio giallo per
Scelta, molto nervosismo,
ma non succede più nulla.
L'unica strada per la
salvezza è continuare a
lottare domenica dopo
domenica!
La peggior notizia di
giornata è la remuntada
nel finale della Ravinense
sul Pinè: la neopromossa
butta il doppio vantaggio
e sprofonda sempre di più,
mentre l’undici del
sobborgo trentino ci
aggancia a quota 13.
Rimangono dietro Borgo,
travolto dalla Condinese e
fermo a 7,
Castelsangiorgio, reduce
dallo scoppiettante 4-4 di
Arco e Albiano, 2-2 contro
la Fersina. Regalo
gradito, infine, dai
cugini dell’Anaune che
asfaltano la Virtus,
nonostante le numerose
assenze. Con questo ko gli
arancioverdi sono ora
agganciati proprio dalla
Bassa.
In Eccellenza non si ferma
invece la discesa del
Lavis che cade ancora (3-1
con il Bozner). Stop per
la Rotaliana dopo il
successo nel turno
precedente e vince il
Mezzocorona, ma non si sa
quanto possa contare,
viste le misteriose
vicissitudini societarie.
Probabili due
retrocessioni trentine e
quindi quattro dalla
Promozione alla Prima
Categoria, anche se ci
auguriamo di no.
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